Sorge a 640
metri di altitudine a dominio
della valle attraversata dal
fiume Ufita.
L'eponimo
Castel Baronia deriva
dal
Castello (dal latino
Castellum) che proteggeva il
territorio circostante e
rientrava nella giurisdizione
della Baronia di
Vico. Il fortilizio venne
edificato agli inizi
dell'età
normanna. La prima menzione
del luogo risale
alla
metà del secolo
XI,
quando le terre della Baronia di
Vico erano possedute da
Gradilione nipote di
Roberto il Guiscardo.
Nel corso
dei secoli si alternarono
numerosi feudatari, tra i quali
Maria
Onero, dalla quale lo
ottenne in via matrimoniale il
marito Nicola
Caracciolo.
Scarsissime
le notizie sul Castello, ora
pressocché
perduto. Distrutto dai
violenti sismi, parte delle
rovine sono state ingoblate in
epoca settecentesca nella
costruzione di un edificio di
culto.
A
Castel
Baronia nacque il giurista
e parlamentare Pasquale Stanislao
Mancini (17 marzo
1817).
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