Il paese, situato sulla cima di un colle a 707 metri di altitudine, rappresenta uno dei nuclei storici più interessanti dell'Irpinia.
Il borgo è menzionato per la prima volta in un documento del 1119. Nel corso dei secoli visitarono il castello numerosi personaggi illustri tra i quali i pontefici Callisto I e Onorio II, il normanno Tancredi e Carlo d'Angiò. Nel 1722 ottenne il borgo con il Castello il duca di S. Vito Lucio Caracciolo.
Il Castello costruito in epoca normanna, ha subito nel corso dei secoli notevoli trasformazioni, per essere adattato durante la dominazione aragonese in penitenziario. Nel Castello, a partire dal 1851, Ferdinando II di Borbone fece imprigionare esclusivamente i patrioti antiborbonici. Il carcere borbonico di Montefusco, fu tristemente famoso per la durezza del trattamento riservato ai prigionieri. Il carcere fu chiuso per sempre nel 1923 e dal 1928 l'edificio è monumento nazionale.
Il Castello di Montefusco
è sede del Comune, ma puoi visitare
l'ex Carcere Borbonico
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