Ben poco si può dire circa le origini di questo paese, anche se ritrovamenti archeologici attestano una frequentazione in età romana.
Il borgo feudale appare menzionato in atti notarili tardo-medievali. Dopo diverse infeudazioni venne acquistato nel 1541 dalla famiglia Sanseverino e nel 1632 passò alla famiglia Lancellotti.
A Marzano si conserva un'alta Torre cilindrica con paramento costituito da pietre calcaree miste ad abbondante malta legante, risale con molta probabilità alla seconda metà del XIV secolo. Essa doveva svolgere quindi funzioni difensive e di vedetta del luogo circostante.
Secondo la tradizione nella Torre dimorò per qualche tempo il nobile Pandolto, padre del Gran Giustiziere del regno di Napoli Giusulfo de Morezzano.
La torre cilindrica (diam. m 3,20, alta m 10,50 ca.) ha due piani interni ed è coronata da merlature guelfe.