GLI EVENTI PROMOSSI DA CASTELLI D'IRPINIA

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Festival, eventi, convegni, presentazioni, concerti.

Leggi anche la sezione HAVE FUN WITH US:

RASSEGNA STAMPA EXPO MILANO 2015 - CASTELLI APERTI - BIBLIOPRIDE 2015

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Anno 2016

GEN - FEB - MAR - LUG - AGO - SET - OTT - NOV - DIC

New Events - - da gennaio a luglio 2016 - - da agosto a ottobre 2016 - - Old events

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LUGLIO 2016

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MERCOGLIANO

29-30-31 LUGLIO 2016

CASTELLARTE 23^ EDIZIONE

Comunicato stampa

al meglio dell'arte di strada italiana e internazionale. Acrobati, attori, musicisti vivono con il

Dal 29 al 31 luglio 2016, a Mercogliano (Av) torna Castellarte con la XXIII edizione del Festival

FestaÓ, descritti nella loro funzione sociale e terapeutica nellÕomonimo libro dellÕantropologo Paolo
Apolito.
Il ritmo come vita, la festa come espressione di gioia e anelito alla pace, la strada come luogo
dÕincontro tra sconosciuti che, nel ritmo, possono riconoscere matrici comuni e possibilitö di

e da sempre grande Òpalcoscenico diffusoÓ di Castellarte.
Nelle stradine inerpicate, negli slarghi e nelle piazzette lastricate di pietra bianca, il grande

festosa, al teatro per bambini, alle esposizioni di artigianato, agli spazi dedicati allÕenogastronomia

Oltre allÕinteressantissima conferenza-spettacolo del prof. Paolo Apolito dal titolo ÒLÕAntropologo a
domicilioÓ che riprende i temi del libro ÒRitmi di Festa. Corpo, danza, socialitöÓ (ed. Il Mulino), il cast
selezionato dal Direttore Artistico Anna Di Nardo entusiasmerö il pubblico con spettacoli di
successo nelle maggiori piazze internazionali. Dal laboratorio di teatro-ragazzi degli israeliani
Koom Koom Theater; alla magia acrobatica del duo tedesco Elab?; alla commistione tra
clownerie, fuoco e acrobazia dei Creme & Brul?e; allÕallegra stramberia circense dei
Fivequartettrio; alla vertiginosa giocoleria de I Nipoti di Bernardone; alla clownerie surreale e
contemporanea di Andrea Farnetani
Vevey 2014; a Fraser Hooper, clown vincitore delle Olimpiadi dellÕarte di strada che si svolgono in
Nuova Zelanda.
I PoterÒco giö semifinalista
in ÒItaliaÕs got talent 2015Ó; allÕindole sociale e cantautorale de I Musicanti del Vento, giö finalisti al
Premio De Andr? e in corsa per il palco del Primo Maggio a Roma; al folk-rock dei romani The
Shak & Speares giö su palchi importanti come quello del Neapolis con gli Skunk Anansie; al
country-folk-punk dei partenopei Mexico86; al Òpower-gipsy-danceÓ dei fiorentini Baro Drom
Orkestar che si definiscono Òpoco world music e molto punkÓ e hanno aperto concerti di artisti
del calibro di Goran Bregovic; alla frenesia sonora degli ottoni della Bandragola Orkestar nata
dal cuore multietnico di Torino, il quartiere Porta Palazzo, per poi girare il mondo con i loro suoni
meticci; al crooner Antonio Sorgentone con la sua vena retr÷ che rimanda agli anni Õ50 e a
Carosone e Buscaglione; ai Fantasia Pura Italiana ironici e teatrali; ai partenopei Kafka sulla
spiaggia.
Per la prima volta a Castellarte ci sarö uno spazio dedicato al burlesque, con la presenza di ben
tre artisti uniti nel progetto Burlesque Riot. The DuncanÕs Performance Art Project con Giuditta
Sin e Gonzalo De Laverga in uno show ispirato alla trasgressiva icona della danza Isadora
Duncan e Miss Vampfire, che canta le sue composizioni e standard jazz in uno spettacolo pieno
della classe e dellÕironia delle vamp holliwoodiane.
Castellarte Next Fest che Castellarte ha
voluto per facilitare, grazie alla tecnologia, la fruizione del Festival.
Torna per la terza volta consecutiva il Concorso Fotografico promosso dallÕAssociazione Culturale

italive.it - promosso dal Codacons con la collaborazione di
Coldiretti e la partecipazione di Autostrade per lÕItalia - tra le manifestazioni italiane di maggior
votando sul sito
ed esprimendo anche il livello di gradimento.
Spazi dedicati allÕartigianato, con la partecipazione questÕanno della CNA Avellino, e Aree del
Gusto dedicate alle eccellenze enogastronomiche del territorio irpino - terra dei tre celebri vitigni
D.O.C.G. Fiano di Avellino, Greco di Tufo e Taurasi - completano la ricetta di Castellarte che,
anche quest'anno, ha scelto di celebrare nel migliore dei modi il suo amore per lÕarte di strada e il

www.castellarte.it.

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Prossimo appuntamento di INCASTRI : lÕarte incontra l'astronomia

L'Universo immaginato
dalle Stelle di Democrito ai Buchi Neri di Hawking
immaginazione o realtà?

conversazione con
Massimo Della Valle - Direttore dellÕOsservatorio Astronomico di Capodimonte
e
Antonella Cucciniello - Direttrice del Museo di Palazzo Reale

28 Luglio, ore 17:00

Palazzo Reale
Piazza Plebiscito, Napoli

In ogni epoca lÕuomo ha immaginato lÕUniverso secondo le proprie conoscenze filosofiche e scientifiche.
Il direttore dellÕOsservatorio Astronomico di Capodimonte, Massimo della Valle,
e il direttore di Palazzo Reale di Napoli, Antonella Cucciniello,
ci accompagneranno in un percorso che parte dalle teorie di Democrito sulle stelle e giunge
allÕaffascinante studio sui buchi neri di Stephen Hawking, raccontato attraverso i manufatti conservati nel Palazzo Reale,
come lÕorologio con planetario del XIX secolo e lÕorologio con figura di Atlante che regge il globo.

https://www.facebook.com/events/152179691859464
http://www.beniculturali.inaf.it/easyne2/eventi/incastri

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BANZANO DI MONTORO

NOTTE BIANCA

29LUGLIO 2016

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ARIANO IRPINO

21-24 LUGLIO 2016

SAGRA DEI SAPORI

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MORRA DE SANCTIS

23 LUGLIO 2016

MOSTRA FOTOGRAFICA "MORRA IERI E OGGI"

Il giorno 23 luglio 2016 alle ore 18,00 presso il Castello Biondi Morra di Morra de Sanctis avrà luogo lÕinaugurazione della mostra fotografica ÒMorra ieri e oggiÓ.
La particolarità dellÕevento risiede nel fatto che le 150 foto esposte, tutte riguardanti la vita sociale del paese, sono state selezionate on-line fra oltre 2.500 scatti in bianco-nero pubblicati sullÕomonima pagina Facebook da un gruppo spontaneamente costituitosi in Italia e allÕestero.
LÕarco temporale rappresentato va dalla fine del 1800 fino agli anni 80.
Il significato dellÕevento è quello di aver stimolato lÕintera popolazione ad aprire i propri cassetti per portare alla luce ricordi ed attimi fissati sulla pellicola. In questo modo tradizioni, costumi, antichi mestieri sono tornati a vivere diventando memoria collettiva che diversamente sarebbe stata perduta.
La mostra, realizzata con il patrocinio del comune di Morra De Sanctis e con il supporto dalla pro loco,  rimarrà aperta fino al 27 di agosto 2016 (ogni giorno tranne la domenica tra le ore 10,00 e le 12,00)

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OSPEDALETTO D'ALPINOLO

22 LUGLIO 2016

KATIA RICCIARELLI

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ARIANO IRPINO

24 LUGLIO 2016

TONI SANTAGATA IN CONCERTO

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VOLTURARA IRPINA

22-23-24 LUGLIO 2016

FESTA DEL CASARO

ALTAVILLA IRPINA

LA NOTTE DELLE STREGHE

8 - 9 luglio 2016

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TEORA

WINE & TARANTA FEST

sabato 9 luglio 2016

Wine&Taranta Fest
Cantinando tra arte e gusto tra le strade della storia.
A Teora il vino e la Taranta vi aspettano il 9 Luglio per un evento culturale e musicale da cui possano nascere sinergie per diffondere contenuti sociali,ecologici, e culturali.
Lo scopo principale è quello di valorizzare le potenzialità del nostro territorio seguendo tre filoni individuati come prevalenti e qualificanti:
1.  tradizioni, storia,enogastronomia
2.  ambiente e natura
3.  turismo sostenibile
Un viaggio nel tempo, cucina tipica, musica popolare, consolidati dal buon vino che si potrà far degustare a tutti coloro che verranno sul nostro territorio.
La coltura della vite è stata da sempre una delle più diffuse e lÕarte del far vino è antica nella verde Irpinia,ecco perché il festival ha puntato sui vini di questa terra circondata da monti boscosi, colline verdeggianti, fiumi dai corsi tranquilli.
LÕofferta artistica comprende la presenza di gruppi folk irpini e la speciale partecipazione di EUGENIO BENNATO e del movimento musicale TARANTA POWER che con la sua opera di ricerca e divulgazione ha permesso di valorizzare la cultura popolare e diffonderla allÕestero,ed è per questo motivo che sarà in tour con Òcanzoni di contrabbandoÓ in cui sono reintrepretate le canzoni storiche con lÕaggiunta di alcuni innediti .
Tutta la manifestazione si svolgerà  in piazza Giordano Bruno dalle ore 18.00 fino a tarda notte.
 
Programma
Ore 16.00 apertura laboratori enologici e gastronomici 
Ore 18.00 conferenza stampa con Eugenio Bennato e il 
Ore 19.00 gruppo canti popolari teoresi
Ore 21.00 Pizzicanti dÕIrpinia in concerto
Ore 22.00 Eugenio Bennato e Taranta Power in concerto
Ore 00.00 One for Peace in concerto
 
Pietro SIBILIA
Assesorato cultura, turismo e tradizioni popolari
Comune di Teora

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CHEZ SATYRICON

musica di Bruno Maderna

AVELLINO - CASINA DEL PRINCIPE

martedì 5 luglio 2016

direttore musicale M°Massimo Testa

Regia M° Giuseppe Sollazzo

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MARZO 2016

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CONTEMPORANEA...MENTE 2016

DIREZIONE ARTISTICA M° MASSIMO TESTA

SUONI DALLA NOSTRA TERRA - 18 MARZO 2016

CHIESA DEL CARMINE, AVELLINO

Contemporanea...mente 2016
concerto inaugurale
SUONI DALLA NOSTRA TERRA
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L'ASSOCIAZIONE ZENIT 2000 di Avellino presenta CONTEMPORANEA...MENTE 2016 - CONCERTO INAUGURALE "SUONI DALLA NOSTRA TERRA".
Primo appuntamento Venerdì 18 Marzo, ore 19.00, della Rassegna CONTEMPORANEA...MENTE, Edizione 2016 con la quale l'ASSOCIAZIONE ZENIT 2000 di Avellino propone anche per quest'anno all'affezionato e competente pubblico irpino il consueto sguardo alla musica classica e alle tematiche contemporanee. Luogo dell'evento, come per i precedenti, la suggestiva CHIESA DEL CARMINE di Avellino, con il Patrocinio della Regione Campania e dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Avellino. 
Il CONCERTO INAUGURALE 2016, anteprima della rassegna ufficiale che si svolgerà come di consueto in autunno, ha il suggestivo titolo "SUONI DALLA NOSTRA TERRA" in virtù della scelta del Direttore Artistico, il M° MASSIMO TESTA, di proporre una selezione variegata di brani prodotti da Compositori Italiani negli ultimi 40 anni. La scelta è ricaduta su un mix di autori già affermati e unanimemente riconosciuti e di giovani talenti di sicuro avvenire. Saranno eseguiti brani di repertorio di IVAN FEDELE e GIANVINCENZO CRESTA e 5 prime esecuzioni assolute di TIZIANO CITRO, ALESSIO GALMETE MANEGA, CLAUDIO PANARIELLO, FABIO LUIGI RUGGIERO e ALESSANDRO VECCHIOTTI. 
Ad eseguire il tutto l'ENSEMBLE ZENIT 2000, gruppo residente dell'ASSOCIAZIONE ZENIT 2000, per l'occasione costituito da MARIO PIO FERRANTE, flauti, GUIDO ARBONELLI, clarinetti, VITTORIO FUSCO, violino, FRANCESCO VENGA, viola, CRISTIANO DELLA CORTE, violoncello. La direzione musicale è del M°MASSIMO TESTA.
L'ENSEMBLE ZENIT 2000 e il suo direttore, inoltre, saranno ospiti a Milano nei giorni a seguire per un concerto monografico nell'ambito dell'affermato FESTIVAL CINQUE GIORNATE, uno dei più importanti appuntamenti in Italia dedicati alla Musica Contemporanea.
Il progetto "SUONI DALLA NOSTRA TERRA", che si completerà con la produzione di un CD celebrativo, precede il prossimo che l'ASSOCIAZIONE ZENIT 2000 si prepara a intraprendere nel campo della Musica Contemporanea. Si darà ulteriore slancio alla scrittura dei giovani compositori con un progetto stabile di CALL FOR SCORES che permetterà ad autori Italiani e non d'interfacciarsi con la musica d'oggi con l'ausilio dell'ENSEMBLE residente irpino, e dunque con Avellino sempre più al centro della Cultura Contemporanea.

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Sabato 19 marzo 2016, presso il complesso monumentale di San Francesco a Sant'Agata deÕ Goti (Bn), sarà inaugurata la mostra ÒStirpe di draghiÓ, organizzata dal Comune di SantÕAgata e dalla Soprintendenza Archeologia della Campania.
LÕevento, che rientra nellÕambito delle iniziative connesse alla manifestazione ÒSuoni di terra nei luoghi dellÕarteÓ, progetto finanziato dal Por Campania FESR 2007/2013, vede protagonista il cratere a figure rosse, ritrovato proprio nel territorio di SantÕAgata de' Goti, con la raffigurazione di Cadmo che uccide il drago, opera del ceramografo Assteas.
Il percorso di visita segue due fili conduttori: il primo è incentrato sullÕevoluzione iconografica della figura mitologica del drago; il secondo, in cui lÕindiscusso protagonista è il cratere, prevede il racconto del mito attraverso tecniche innovative. Le maestose scenografie previste dallÕallestimento della mostra conferiranno al percorso un aspetto emozionante e suggestivo per coinvolgere al meglio il visitatore.
LÕevento prenderà il via sabato 19 marzo alle ore 18.00 presso la Sala Consiliare di Palazzo San Francesco, sede municipale; a seguire lÕinaugurazione della mostra nellÕattigua chiesa di San Francesco.

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ARIANO IRPINO

LU FAONE

SABATO 19 MARZO 2016

Anche questÕanno la Pro Loco Nuovamente organizza il tradizionale Falò Di San Giuseppe per il 19 Marzo 2015 dalle ore 20:30 presso il piazzale della stazione di Ariano Irpino.
Il tradizionale falò e la sua accensione segna il passaggio beneaugurante dallÕinverno alla prospera primavera. La tradizione, comunque, si lega alla vita stessa del Santo: Giuseppe infatti, poiché Maria nella grotta sentiva freddo, andò allÕalbergatore per chiedere del fuoco; ma lÕalbergatore pretese che Giuseppe doveva portare il fuoco nel suo mantello che miracolosamente non bruciò. Allora lÕalbergatore chiese scusa al Santo.

Balli, musica itinerante e tradizioni popolari direttamente da Eboli con I BRIGANTI DELLÕERMICE. 
Durante la serata non poteva non mancare lo stand gastronomico con pizza e panini... E per i più nottambuli il dopo-falò con "patane sotto a la cenere"
Una serata unica e da non perdere per tutti gli arianesi.
In caso di pioggia la Pro Loco ha già predisposto lo spostamento per domenica 20 Marzo sempre dalle ore 20:30

Da sempre attenta alle tradizioni e al sociale, la Pro Loco Nuovamente invita tutti i cittadini arianesi, e non, a partecipare a questo rito, e a questa tradizione.

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ATRIPALDA

"VIA CRUCIS" CONVEGNO

VENERDì 18 MARZO 2016

Elì, Elì Lemà Sabachtanì? Via Crucis: storia, immagini e testimonianze di una tradizione. È con questo titolo che la Pro Loco di Atripalda vuole festeggiare i venti anni di una storia che ha origini profondissime.
La rievocazione della Passione di Cristo è sempre stata avvertita dagli Atripaldesi come un evento da vivere in maniera intensa e  profonda: in principio vi era lÕIncappucciato, che su Rampa S. Pasquale metteva in scena le tre cadute, tra la commozione della folla di fedeli. Questa tradizione arriva fino agli anni '80, per vedere la sua interruzione a causa del terribile terremoto che aveva devastato l'intera Irpinia. Nel 1997 è la Pro Loco di Atripalda, con il suo costante impegno verso la propria Città, a rimettere  in scena, questa volta letteralmente, la Passione di Cristo. Negli anni il livello qualitativo si innalza grazie alla trasposizione teatrale del testo ÒQuid est Veritas?Ó scritto dal magistrato di Lapio Matteo Claudio Zarrella e grazie allÕinterpretazione degli attori del Clan H.
Le scenografie, le suggestive location storiche e i costumi dÕepoca hanno fatto da cornice al racconto di uno dei momenti più significativi della storia cristiana: ÒLa Passione e la Morte di CristoÓ.  A tutto ciò si aggiunge la devozione particolare della famiglia Giovino che veste i panni del Nazareno da oltre cento anni, a dimostrazione di quanto sia ben radicato lÕattaccamento a questa bellissima tradizione.
In occasione del ventennale la Pro loco di Atripalda intende celebrare questo importante traguardo con il convegno Elì, Elì Lemà Sabachtanì? Via Crucis: storia, immagini e testimonianze di una tradizione, che si terrà il 18 Marzo presso la Sala Consiliare del Comune di Atripalda alle ore 18,00. Il Convegno rappresenta un modo per rendere omaggio ad una grande tradizione quale è la Via Crucis, e far riemergere i ricordi e le emozioni di tutti coloro che nellÕarco degli anni vi hanno preso parte. 
LÕAssociazione coglie lÕoccasione per invitare  tutti gli Atripaldesi a rivivere insieme la sacralità e lÕemozione di questo evento.

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ARIANO IRPINO

SALUTE!

DOMENICA 20 MARZO 2016

AUDITORIUM COMUNALE

DOMENICA 20 MARZO ORE 18,30 AUDITORIUM COMUNALE 
ARRIVA LA COMPAGNIA STABILE SOLOT DI BENEVENTO CON
Penultimo appuntamento di una stagione teatrale che sta facendo registrare sempre più consensi di pubblico. Domenica 20 Marzo arriva la Compagnia Solot di Benevento con lo spettacolo ÒSaluteÓ. 
CÕè grande attesa invece per Pinocchio, il Musical della Compagnia SulReale che chiuderà la stagione teatrale 2016/2017. Si prevede il tutto esaurito in ogni ordine di posto sia per lo spettacolo dei bambini di domenica 24 Aprile ore 17:30 sia per lo spettacolo delle ore 21:00.

SALUTE 
ÒViva il vino spumeggiante nel bicchiere scintillante come il riso dellÕamante; mite infonde il giubiloÉÓ canta Turiddu in ÒCavalleria rusticana Ó. Dalle nozze di Cana alla Parigi dei mitici anni 20 passando per canti celebri della tradizione, citazioni, aneddoti, degustazioni ÒtecnicheÓ e degustazioni un ÒpoÕ meno tecnicheÓ, con momenti di coinvolgimento diretto del pubblico in un vero e proprio omaggio che la Solot ha voluto dedicare al vino.

Un exursus su questo prezioso nettare che ha accompagnato la storia dellÕuomo dai suoi albori e ne ha connotato le vicende accompagnandone le esplorazioni, le scoperte, i processi di civilizzazione.

Un celebre scrittore definì il vino come Òun condensato di un territorio, di una cultura, di uno stile di vitaÓ e, a questo proposito, lo spettacolo si propone, appunto, la valorizzazione dei vini autoctoni a discapito della dilagante affermazione di una produzione vitivinicola extracontinentale, volta ad una vinificazione senza anima; sulle nostre tavole, nei nostri convivi rischiano di arrivare vini che piacciono a tutti ma che non raccontano nulla della terra in cui le viti vengono coltivate e del modo in cui il prodotto viene ottenuto, conservato, invecchiato. Siamo fortemente convinti che non si possa assaggiare un goccio di vino senza domandarsi della sua provenienza geografica, della sua storia, delle vicissitudini del proprio territorio, del paesaggio che lÕha originato, perché così facendo comprendiamo fino in fondo il valore culturale del vino; in caso contrario, la bevuta frettolosa e copiosa, riduce il vino ad una dose di alcol e il suo consumo in tal senso ci allontanerebbe completamente dallÕessenza più intima e positiva del gesto del bere, avvicinandoci piuttosto a quella del consumatore a tutti i costi, tipico della società contemporanea.
LÕItalia è una paese dallo straordinario patrimonio di vitigni autoctoni e nello stesso tempo è il paese dellÕarte, della musica, del teatro, della poesia. Lo spettacolo ÒSalute!Ó non fa altro che unire le ÒforzeÓ, le peculiarità vincenti di questo meraviglioso paese, attraverso una performance divertente, poetica, coinvolgente, prodotta dalla Solot Compagnia Stabile di Benevento, che mette in scena quattro attori che reciteranno, suoneranno, canteranno e balleranno il Vino.

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Di seguito alcune recensioni dello spettacolo.
ÒVino, vinelloÉ.Ó è lÕincipit del simpatico ritornello della canzone, irresistibilmente interpretata da Massimo Pagano, che chiude lo spettacolo ÒSaluteÓ, messo in scena dalla Solot, Compagnia Stabile di Teatro di Benevento, su testo scritto da Michelangelo Fetto che ne è anche interprete insieme a Antonio Intorcia, Rosario Giglio e al già citato Massimo Pagano. Il cronista gastronomico non ha strumenti per articolare un recensione teatrale e men che meno ne ha lÕambizione. Avverte, ad ogni modo, di non poter far a meno di commentare uno spettacolo che, in unÕora e poco più di straripante ilarità, racconta, coniuga e spiega aspetti importanti dellÕesperienza del vino.Ó Antonio Medici, Gour Man

ÒDunque vino come storia, come cultura, come radici. I quattro attori, con notevole affiatamento, attraverso unÕinterpretazione abile e coinvolgente, hanno creato un momento conviviale, omaggiando il vino, lÕarmonia e le atmosfere che solo questa bevanda divina sa creare.Ó Vittorio Zollo, Il Vaglio

ÒLÕallegra brigata intona canzonette e stornelli romani, pugliesi, napoletani, guidata dal provetto chitarrista Massimo Pagano, che si lancia nellÕadattamento di vecchi ritornelli sanremesi. A lui gli altri rivolgono un saluto augurante racchiuso nellÕesilarante battuta ÒHai tutta una vite davantiÓ. Antonio Esposito, Realtà Sannita

ÒLa messa in scena è andata avanti tra i canti della tradizione legata al vino e declinati secondo diversi ritmi e diverse melodie (sulle note di "Cuore matto", ad esempio, e di "Montagne verdi" con incursioni nei ritmi sudamericani) e tra scherzi e lazzi con un pubblico sempre più divertito che ha mostrato di aver capito l'importanza di conoscere il vino perché solo così si assume linfa vitale e non solo una dose di alcol.Ó Elide Apice, Sannio Teatri e Culture

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AVELLINO

LIBRERIA L'ANGOLO DELLE STORIE

GLI EVENTI DI MARZO 2016

L'angolo delle Storie

Giovedì, 3 Marzo ore 18.00
Primaveroso...
Laboratorio di manipolazione
Per bambini dai 5 anni ai 10 anni.
 E' necessaria la prenotazione
Tutti i sabato alle ore 18.00
"Le Storie del sabato"
Letture ad alta voce per bambini dai 3 anni in su.

Venerdì, 11 marzo h.18.00
Primo incontro del laboratorio di
Scrittura e Lettura
ParoleTraNoiLeggere
con Anna Catapano ed Emilia Bersabea Cirillo

Mercoledì, 16 Marzo ore 18.00
 Annalisa  Marinelli presenta
 La città della cura
Ovvero perché una madre ne sa più dell'urbanista- Liguori editore
Ne parlano con l'autrice
Dott.ssa Rosetta D'amelio-Presidente del Consiglio regionale
Luisa Cavaliere-scrittrice
Caterina Marmo-architetto
Maria Liguori-editrice
Lunedì, 21 Marzo ore 18.00
#LIBRERIEINFIORE 2016
Le donne e l'amore nei romanzi 
del commissario Melillo
Letture dai libri di Franco Festa

Sabato, 26 Marzo ore 18.00
come  ogni ultimo sabato del mese,
Il Sabato di Nati per Leggere
Letture ABASSAVOCE
per bambine e bambini dai 2 ai 6 anni e i loro genitori.
Avellino, Via Fosso S. Lucia, 4
Tel.0825/628256_346 2113936
angolodellestorie@alice.it
Su Facebook: L'angolo delle storie

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IL TEATRO D'EUROPA RILANCIA IL FESTIVAL  DI TEATRO NELLE SCUOLE "PREMIO DON FERDINANDO RENZULLI"
Teatro, come strumento educativo e didattico. Tenacemente convinto lo era  Don Ferdinando Renzulli fondatore del Teatro d'Europa e primo promotore del Festival di Teatro riservato alle scuole di ogni ordine e grado,  il linguaggio del teatro è interdisciplinare contiene in sé il gesto, il movimento, il suono, la parola, l'immagine e il segno. Il linguaggio teatrale può essere utilizzato come strumento di conoscenza, di sperimentazione soggettiva e collettiva poiché è veicolo di esperienza emotiva e creazione artistica e ha in sé la possibilità di rielaborare il mondo attraverso l'esperienza dell'arte.  Il teatro, come l'educazione, si alimentano di relazioni.  In ambito educativo lo strumento teatrale non scinde gli aspetti cognitivi da quelli emotivi ma li mantiene in una visione di insieme rendendo l'esperienza dell'apprendimento completa e stimolante, non serve solo per comunicare idee, è un modo di avere idee, per creare idee, per fare esperienze e modellare la nostra conoscenza in forme nuove. Il Festival di Teatro "Premio Don Ferdinando Renzulli"  vuol rappresentare una straordinaria esperienza umana, un accrescimento della capacità espressiva, un riuscito esperimento per coniugare didattica scolastica ed educazione alla creatività, rendendo i giovani protagonisti della propria formazione culturale,  assieme alla esperienza di diffusione dell'arte della recitazione. "Ogni scuola si sa prepara per fine anno, con o senza l'ausilio di esperti del settore, "la recita di fine anno", un esperienza di alto livello formativo, che però rimaneva rinchiuso nell'ambito scolastico" dichiara il direttore artistico Luigi Frasca "con il Festival abbiamo voluto far accrescere questa esperienza attraverso il confronto con altre scuole."  Il Festival è un Concorso di Teatro a cui sono ammessi, previa compilazione della domanda allegata, gruppi di teatro delle Scuole di ogni ordine e grado, le rappresentazioni  si eseguiranno presso la struttura del Teatro d'Europa di Cesinali.  Il Concorso si svolge durante il mese di maggio e la Cerimonia di Premiazione dei vincitori si tiene domenica 29 maggio 2016 al TEATRO D'EUROPA. Per partecipare è sufficiente, dopo aver letto il bando di concorso, compilare e firmare il modulo di iscrizione e la scheda di partecipazione  entro il 20 aprile 2016. I gruppi partecipanti si esibiscono davanti a una giuria composta anche da ragazzi delle scuole Superiori, provenienti da tutte le scuole in concorso, che dovranno valutare testo e recitazione, grado di difficoltà e originalità, costumi, scene e musiche degli spettacoli in gara. La giuria è senz'altro una delle cose più belle nonché il simbolo di questo Festival dedicata ai più giovani.
BANDO DI CONCORSO E NORME DI PARTECIPAZIONE
L' Associazione Teatro d'Europa Don Ferdinando Renzulli organizza il FESTIVAL DI TEATRO IRPINO PER LE SCUOLE di ogni ordine e grado nel corso del mese di maggio 2016.
L'iscrizione al Concorso di Teatro è aperta a scuole di ogni ordine e grado della Provincia di Avellino. Eventuali spese di viaggio, vitto e alloggio sono a carico della Scuola. Su prenotazione il Teatro d'Europa provvederà al servizio navetta andata AVELLINO-CESINALI e ritorno.
Una giuria composta da esperti e personalità della cultura e dello spettacolo e da ragazzi, provenienti da tutte le scuole in concorso, valuterà i lavori e sceglierà, con verdetto insindacabile, la Scuola vincitrice per ogni categoria (elementari, medie e superiori) del Premio MIGLIOR SPETTACOLO e riceverà un Corso di Teatro gratuito condotto dagli esperti del Teatro d'Europa per l'anno scolastico 2016/2017.
Oltre alla designazione della Scuola vincitrice, la giuria valuterà i lavori per diversi altri Premi previsti, per ogni categoria: Premio MIGLIORE SPETTACOLO ORIGINALE, MIGLIORI SOLUZIONI SCENICHE ORIGINALI, MIGLIOR COMMENTO MUSICALE, MIGLIOR ALLESTIMENTO, MIGLIOR REGIA, MIGLIORI COSTUMI, Premio GRADIMENTO DEL PUBBLICO.
Le giurie che di giorno in giorno valuteranno i lavori saranno composte da 5 (cinque) membri, 3 (tre) esperti e personalità della cultura e dello spettacolo e 2 (due) ragazzi scelti fra gli stessi allievi delle scuole superiori partecipanti. Ogni giurato sarà chiamato a presenziare all'esibizione di gruppi provenienti da scuole diverse dalla propria. Ciascuna scuola si impegna a designare uno o più allievi a sua scelta, i quali dovranno rendersi disponibili (e quindi presentarsi in Teatro) per almeno tre giorni nel corso della manifestazione: un giorno per la convocazione plenaria di tutti i giurati, nel corso della quale saranno spiegate ai ragazzi le regole del Concorso e i criteri di valutazione; un secondo giorno per valutare una o più Scuole in gara; un terzo giorno per il computo finale dei punteggi nella giornata conclusiva del Festival, quando avverrà la Cerimonia di Premiazione. La mancata partecipazione del/i giurato/i designato/i comporta automaticamente l'esclusione della Scuola dal Concorso. Come sopra indicato, se la Scuola lo ritiene opportuno, è consentito eventualmente designare due o tre o più allievi a questo compito, in modo tale che l'impegno non gravi tutto su una sola persona.
La proclamazione del vincitore avverrà al termine della rassegna nel corso della Cerimonia di Premiazione alla quale ogni Scuola si impegna a mandare almeno un rappresentante della giuria per il computo finale dei punteggi.
Potranno partecipare al Concorso anche spettacoli già presentati in altre rassegne o in altre sale.
I partecipanti potranno proporre performance teatrali di qualsiasi genere artistico.
Il Teatro d'Europa metterà a disposizione delle classi che si esibiranno il palco già attrezzato (disegno luci, impianto fonico con lettore CD, fondale e quinte nere) nel giorno stesso di spettacolo; qualunque altro elemento, di scenografia e/o di attrezzeria, necessario allo spettacolo dovrà essere procurato dalla Scuola e dovrà essere smontato al termine dell'esibizione (per i dettagli tecnici - misure e caratteristiche del palco, piano luci e fonica - invitiamo i registi a visionare e compilare la SCHEDA TECNICA allegata e CONTATTARE, SE NECESSARIO, DIRETTAMENTE IL TEATRO). La quota di partecipazione al Festival è di Euro 250,00, pagabile con bonifico bancario intestato a Associazione Teatro d'Europa Don Ferdinando Renzulli via Valle, 18 - 83020 Cesinali (AV) - IBAN IT 62O O5387 15102 00000 1423706.
Il pagamento di eventuali diritti d'autore inerenti il testo e le musiche di scena saranno a carico del Teatro d'Europa.
La data di ogni esibizione sarà decisa dal Teatro, avendo preventivamente interpellato ogni singola scuola. A ogni gruppo sarà data anche la possibilità di fare una prova il giorno precedente allo spettacolo o il giorno stesso dello spettacolo se lo spettacolo è previsto di sera; sarà cura del Teatro d'Europa decidere e organizzare un calendario di prove, che i partecipanti si impegnano a rispettare.
L'iscrizione al FESTIVAL dovrà pervenire entro e non oltre lunedì 20 aprile 2016. Copia del Bonifico e i moduli originali, debitamente compilati e firmati in tutte le loro parti a cura del Dirigente Scolastico di ciascuna scuola, dovranno essere inviati sia tramite e-mail all'indirizzo info@teatrodeuropa.com, sia in versione cartacea per posta (raccomandata o posta prioritaria) oppure consegnati a mano al seguente indirizzo: TEATRO D'EUROPA - VIA VALLE, 18 - 83020 CESINALI (AV). Per la data, farà fede il timbro postale. Moduli incompleti, inviati via fax o in copia non originale non sono validi ai fini dell'iscrizione.
Il giorno 05 maggio presso il Teatro d'Europa in occasione dell'anniversario del fondatore del Teatro d'Europa Don Ferdinando Renzulli, ci sarà la FESTA DEI GIOVANI in cui si darà ufficialmente avvio alla I° edizione Festival di Teatro "PREMIO DON FERDINANDO RENZULLI" . Una giornata di festa e di riflessione propositiva sul rapporto tra il mondo dei giovani e gli scenari futuri, con interventi di personalità del mondo della Politica, della Cultura e della Formazione, sarà l'occasione per rendere noto il calendario delle rappresentazioni del Festival.

INFO E CONTATTI
TEATRO D'EUROPA - Via Valle,18 - 83020 CESINALI (AV)
tel./ fax 0825.667366 - 331.5481067
www.teatrodeuropa.com
info@teatrodeuropa.com

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