Il Borgo è menzionato per la prima volta in un documento del 1001.
Il primitivo borgo si sviluppò concentricamente intorno a una fortezza edificata in epoca longobarda.
Il Castello venne costruito probabilmente VII-VIII secolo, con lo scopo di proteggere il territorio circostante da incursioni nemiche.
Dal 1197 il Castello è appartenuto a numerosi signori tra cui Adenolfo d'Aquino, Francesco Sforza e Cesare Palatucci. L'ultima famiglia a possesere Bagnoli fu quella degli Strozzi che la tenne fino all'abolizione dei diritti feudali nel 1806.
Fino alla seconda metà del XIX secolo vi dimorarono diverse famiglie indigenti del luogo. Intorno agli anni cinquanta cadde in disuso e fu definitivamente abbandonato.
Oggi è possibile visitarlo dopo il recente restauro.
Chiesa
Madre di Santa
Maria Assunta
con il Coro
Ligneo,
vero gioiello
della chiesa,
intagliato tra
il
1652 e
il
1657
dagli artisti
bagnolesi
Scipione
Infante, Gian
Domenico e
Giovanni
Angiolo Della
Vecchia e il
napoletano
Giacomo
Bonavita.
Chiesa
e Convento di
San Rocco
(1508)
Chiesa
di San
Giuseppe
Ex
Monastero di
Santa Caterina
da Siena
(1607)
Chiesa
della
Pietà
Chiesa
di San Lorenzo
(fondata da
Santo Amato nel
1070)
Chiesa
e Monastero di
San Domenico
(1490)
Chiesa
di Santa
Margherita
(fatta
edificare da
Margherita
Orsini nel XVI
secolo)
Borgo
Medioevale
Torre
dell'Orologio
Palazzo
Tenta
Torre
Longobarda
Prodotti
tipici
Castagne
IGP
Tartufi
Ogni
anno Mostra
Mercato
prodotti
tipici:
Castagna,
Ricotta,
"Pecorino
bagnolese",
Caciocavallo
Podolico,Tartufo
nero di
Bagnoli, funghi
Porcini
Il
Laceno è una
delle mete più
ambite del Sud Italia
per lo sci in inverno
(Monte Raiamagra 1700
m.) e per le escursioni
sia in pianura sia in
alta montagna
d'estate.
Lungo il
Lago Laceno si
può osservare la
migrazione di aironi,
cicogne, germani reali,
alzavole, ma anche
rapaci come la poiana,
il gheppio, il falco
pellegrino, lo
sparviero. Non mancano
civette e barbagianni,
gazze, picchi, usignoli,
fringuelli.
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