Il paese
sorge su di un'alta collina a
quota 810 sulla sponda sinistra
dell'Ofanto.
Dalla sua
posizione dominante che conserva
ancora il caratteristico
borgo medioevale
formatosi con
sviluppo concentrico intorno al
proprio castello, Cairano
sovrasta il fiume e ne controlla
in parte il fondovalle.
Il
castello venne acquistato nel
1269
da Bartolomeo
Bellonaso, mentre nel
1355 fu venduto al conte
Castiglione Mattia
Gesualdo. Ai Gesualdo
appartenne per quasi 300 anni.
L'ultimo proprietario del luogo
fu il marchese Nicola Garofalo
(1770). Il Castello di
epoca longobarda venne
rimaneggiato e modificato nel
corso della sua storia
millenaria.
Distrutto
da eventi tellurici e
dall'abbandono (XV secolo)
attualmente al culmine del colle
sono comunque rilevabili brevi
tratti di cortine perimetrali
esterne.
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